
Per deriva del prodotto fitosanitario si intende " Il movimento del fitofarmaco nell’atmosfera dall’area trattata verso qualsivoglia sito non bersaglio, nel momento in cui viene operata la distribuzione"; in altre parole la deriva è il trasporto di una parte delle gocce erogate dall’irroratrice al di fuori dell’area trattata, dovuto alle correnti d’aria ambientali presenti nel momento in cui avviene la distribuzione dell’agrofarmaco sulla coltura e dalle condizioni climatiche al momento del trattamento. Le gocce che ricadono nelle aree adiacenti al campo oggetto del trattamento possono rappresentare un rischio di inquinamento dell’ambiente (in particolare dei corpi idrici superficiali), un rischio di inquinamento per le persone (utilizzatore, case, strade, ecc.) ed uno sperpero di denaro in prodotto non destinato alla vegetazione che deve essere trattata.



Al fine di contenere il rischio di deriva si possono adottare:
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misure di tipo indiretto atte a mitigare il rischio di esposizione alla deriva: ad esempio l’adozione di fasce di rispetto (buffer zones) di ampiezza opportuna lungo i corpi idrici, l’installazione di barriere naturali (es. siepi) oppure artificiali disposte lungo i margini dei campi trattati per proteggere le aree sensibili dall’esposizione alla deriva del prodotto fitosinatario.
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misure di tipo diretto atte a ridurre la deriva generata dalle macchine irroratrici: ad esempio l'impiego di ugelli antideriva ad iniezione d'aria, di schermature, di sistemi automatici per la regolazione dell'altezza di lavoro oppure di sistemi per regolare l'entità e la direzione dei flussi d'aria sugli atomizzatori, ecc

Per questo tutte le attrezzature Wirmec sono dotate di dispositivi ed accorgimenti tecnici atti a prevenire sia la generazione di gocce troppo fini molto sensibili alla deriva sia la dispersione di parte della miscela irrorata al di fuori del bersaglio del trattamento.
Inoltre la grande versatilità di regolazione della macchina consente vasta scelta di parametri operativi, in particolare della dimensione degli ugelli e della pressione di esercizio, dalla cui combinazione scaturisce il livello di polverizzazione del liquido: particolare fondamentale ai fini di prevenire la generazione di deriva ma anche essenziale per la migliore copertura e penetrazione possibile al fine di garantire massima qualità al trattamento.